Bastia Due gare al termine, parla l’allenatore

IL PRESIDENTE Mammoli: «Un grazie speciale ai tifosi per il loro sostegno»

Bastia Umbra SIAMO agli sgoccioli, a due partite dalla fine, del campionato regionale di Eccellenza che vede il Bastia di mister Luca Grilli al primo posto grazie alla vittoria in casa contro la Subasio. Al secondo posto, ad un punto di distanza il Cannara, mentre la Subasio è al terzo posto (Bastia 55, Cannara 54 e Subasio 52). Ad oltre 24 ore dalla partita tra i tifosi del
Bastia Calcio c’è grande gioia della vittoria, ma anche il rammarico per aver visto la squadra non pienamente convincente dei propri mezzi. «L’andamento della gara ha sorpreso anche me
– ha detto il tecnico Grilli -, perché mai in questa stagione siamo stati così avari nelle conclusioni come domenica scorsa. La rete è arrivata al 90’ sugli sviluppi di un corner di cui
siamo specialisti, avendo ragazzi molto preparati come Pinazza, esperto nelle palle inattive, e il difensore centrale Zanchi. Ritengo che nella mente di molti calciatori abbia pesato il timore
di sbagliare. Sono stati frenati quando avrebbero dovuto esprimersi con la spensieratezza, indispensabile nelle grandi imprese. Ora siamo in vetta e dovremo cercare di rimanerci fino
alla fine». Oggi, alla ripresa degli allenamenti cosa dirà ai suoi ragazzi? «Faremo come sempre l’analisi della gara e forse – auspica l’allenatore – spero che emergano utili
indicazioni. Cercherò di trasmettere quella tranquillità sportiva, che non prevede alcun rilassamento. Per centrare l’obiettivo ogni giocatore e tutti i reparti dovranno fare la loro
parte. Ognuno deve poter essere sé stesso». Quante possibilità ha il Bastia di essere promossa? «Una più di sabato scorso – conclude Grilli –, ma il Cannara ha un calendario più favorevole
del nostro». Soddisfazione alle stelle anche per il presente Sandro Mammoli: «Voglio esprimere la gratitudine ai tifosi che finalmente sono tornati numerosi allo stadio e, come
speravo, sono stati determinanti nella volontà della squadra di non mollare».

Massimo Stangoni

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