Castel del Piano 0 Bastia 0
CASTEL DEL PIANO (4-4-2): Marianeschi 6,5; Barluzzi 6,5, Tempesta 6,5, Pencelli 6,5, Rombini 6,5; Paradisi 6, Siena 6,5, Merkous 6, Mazzasette 5,5
(23’ st M. Sisti 5,5); Sisani 6 (31’ st Mancini sv), Federici 6,5. A disp.: Cocchini, D. Sisti,Ortiz, Collicelli, Timbri. All.: Ciucarelli (squalificato).
BASTIA (4-3-3): Lillacci 6,5; Muzhani 6, Berettoni 6, Zanchi 6,5, Bokoko 6; Rosignoli 6,5, Pinazza 6, Benedetti 6,5; Stirati 6,5, Bura 6,5, Battistelli 6 (40’ st Marchetti sv). A disp.: Massetti, Innocenzi, Pasquini, Bonucci, Allegrucci, Meschini. All.: Grilli. ARBITRO: Batini di Foligno 6 (BiagiottiS antarelli).
NOTE: spettatori 150 circa. Ammoniti: Pencelli, Barluzzi (CP), Benedetti,
Rosignoli (BA). Recupero: pt 1’, st 4’.
MARIANESCHI E LILLACCI CHIUDONO LA PORTA E LA PARTITA NON SI SBLOCCA
Nicola Agostini
Castel del Piano SARÀ un caso ma torna Leonardo Tempesta e, per la prima volta dall’inizio della stagione, il Castel del Piano non subisce gol. Finisce 0-0 fra Castel del Piano e Bastia con la
notizia principale rappresentata proprio dal ritorno del capitano, Leonardo Tempesta, che aveva annunciato il suo addio al calcio al termine della passata stagione. Con Melillo stirato e Scappini ancora ai box, ecco la chiamata della serie: «Non puoi non darci una mano». Così la fascia resta sul braccio di Siena ma la maglia numero 6 torna sulle spalle di Tempesta nel 4-4-2 disegnato da Ciucarelli. In casa Bastia, con Porricelli ai box per una frattura alla mano, è Stirati che prova subito ad accendersi dopo 9 minuti. Grilli si ritrova con Marchetti a mezzo servizio e deve rinunciare anche a Fiorucci, out per un problema muscolare. Benedetti al 19’ cerca l’acrobazia sull’imbeccata di Rosignoli con Marianeschi attento. L’occasione più ghiotta però è del Castel del Piano con Federici che al 28’ è già pronto ad esultare ma non fa i conti con il miracolo del classe ‘98 Lillacci che salva i suoi. Bura prova a fare tutto da solo ma Marianeschi risponde presente. IL PORTIERE del Castel del Piano concede il bis al 35’ sulla conclusione di Stirati poi, nel finale di tempo, il pubblico di casa resta a bocca aperta per l’occasione fallita. Merkous per Rombini, palla in mezzo che stavolta Lillacci non blocca ma Mazzasette da due passi non ne approfitta. Pinazza pennella dalla bandierina al 66’ ma nessuno dei suoi riesce a trovare la stoccata giusta. Sul ribaltamento di fronte, così, Lillacci deve smorzare in angolo la sventola di Paradisi servito da Sisani. Ciucarelli gioca poi la carta Mancini, al posto di Sisani. E proprio l’ex di turno Mancini non crede ai suoi occhi all’83’ quando la palla incoccia il palo sul diagonale di Paradisi con Mancini che non riesce a deviare in rete. Palla in angolo e sul tiro dalla bandierina di Merkous, Federici di testa trova attento Lillacci. C’è tempo anche per la chiusura provvidenziale di Barluzzi sull’incursione di Bura poi dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio di Batini che sancisce lo 0-0 finale.