La Farsi band spreca tanto, poi ci pensa l’ex Villabiagio a regalare tre punti. Biancorossi in giornata no
di DANIELE MILLETTI
BASTIA UMBRA – Non tragga in inganno la striminzita misura con cui il Ventinella supera il Bastia sul suo campo: la superiorità dei magionesi in campo va al di là dell’uno a zero finale. Sono ben sette (gol compreso) infatti le situazioni pericolose create dagli ospiti durante la gara. Le cose più belle i biancocelesti le fanno vedere nel primo tempo: la coppia d’attacco De Luca e Lepri, il primo con un tasso tecnico decisamente superiore a questa categoria, intessono una trama fatta di smarcamenti e precisi passaggi reciproci e, coadiuvati dagli esterni Ciccone e Bagnetti mettono in difficoltà il Bastia. Al 23′ già De Luca ha messo per ben tre volte un compagno in opportunità di concludere, ma Tajolini in due circostanze e Ceccarelli hanno negato la rete a Bagnetti e Gazzani. Quando il Ventinella segna al 25′ quindi, nessuno si stupisce. Quel che fa specie magari è che gli ospiti trovino la rete nella loro azione meno limpida: un tiro da fuori di Pinazza che, deviato da un avversario, non lascia scampo a Tajolini. Il tutto è nato, manco a dirlo, da un’intuizione di De Luca. Nella ripresa il Ventinella gestisce una partita più accorta, ma di rimessa sbaglia il raddoppio per ben quattro volte: errori di mira davvero molto gravi per Lancetti (64′), lo stesso De Luca (88′), Regnicoli (91′) e Conti (93′): buon per loro che i rimpianti rimangano solo per la misura del risultato. Il Bastia: le assenze di Mammoli, Storani e Marchetti hanno un peso rilevante di sicuro, ma i biancorossi di ieri sono apparsi davvero poca cosa. I locali vanno in difficoltà in fase difensiva, specie sulla fascia destra dove Ciccone e De Luca imperversano, tant’è vero che già alla mezz’ora Scapicchi era costretto a togliere il terzino Marini per Santini, ed in fase offensiva hanno poche idee. L’acme della loro partita è racchiuso nei dieci minuti iniziali della ripresa, quando cercano di improntare una reazione, guidati dalla generosità del neoentrato Stirati e da Cirillo. Alla conta delle occasioni però viene fuori che il portiere Zucconi deve intervenire solo in due circostanze, per deviare in corner un cross insidioso di Cirillo (48′) e per bloccare un tiro telefonato di Colosimo (49′). Al 57′ invece si registra una bella volée di poco a lato di Ceccarelli, servito da Cirillo. Decisamente troppo poco.
Bastia 0 Ventinella 1
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 6; Ceccarelli 6(31’st Perez sv), Cotroneo 5.5, Ciccioli 6, Marini 4.5 (31’pt Santini 6); Fornetti 5.5, Pensa 5; Cirillo 6, Benedetti 5, Colosimo 5.5 (7’st Stirati 6); Menichini 5. A disp.: Ferroni, Bistoni, Panzolini, Battistelli. All.:Scapicchi 5.5.
VENTINELLA (4-4-2): Zucconi 6; Minelli 6 (20’st Conti 6), Fiorucci 6 (27’st Urbani 6), Battaglini 6.5, Lancetti 6; Ciccone 6.5, Gazzani 6, Pinazza 6.5, Bagnetti 6; Lepri 6.5 (35’st Regnicoli sv), De Luca 7.5. A disp.: Lenzi, Tinca, Biagiotti,Ruci. All.: Farsi 6.
ARBITRO: Quattrociocchi di Latina 6.
MARCATORI: 25’pt Pinazza.
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti Ceccarelli,Fornetti, Cotroneo, Benedetti (B); Fiorucci, Conti (V).
Angoli: 5-5. Rec.: 0’pt, 4’st
